Stefano Bessoni è un contemporaneo regista, animatore ed illustratore romano, anche se preferisce essere considerato “scarabocchiatore”.
I disegni che realizza sono influenzati dai suoi studi di biologia, dagli interessi per la zoologia, l’anatomia e sopratutto da diverse opere letterarie (tra cui molte fiabe) e dalle camere delle meraviglie.
Homunculus, 2011. Gli omuncoli sono, tra le creazioni più bizzarre di Bessoni, esserini formati da esseri umani ed elementi naturali, dalla grande testa, che ricordano molto gli embrioni conservati sotto formalina dei musei di scienze. Con questo suo libro l’artista propone un ricettario per essere in grado “crearli” grazie a formule alchemiche.
Wunderkammer, 2011. Questo libro vuole ricreare il “viaggio” in una Camera delle Meraviglie tra Naturalia, Artificialia e Mirabilia, reinterpretata ovviamente secondo lo stile dell’artista: “La wunderkammer… tante piccole meraviglie, cose naturali o artificiali, oggetti che suscitano stupore e qualche volta anche orrore.”
Alice Sotto Terra, 2012. Ispirato alla famosa “Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carrol; nelle illustrazioni di questo volume viene redatto un bestiario dallo stile vittoriano e macabro degli esseri che vivono nel sottosuolo di cui la stessa Alice fa parte tra scheletri, spettri e insetti oltre agli altri personaggi della storia, ovviamente rielaborati secondo lo stile dell’artista.
Canti della Forca, 2013. E’ un libro su alcuni omini impiccati che vedono, dal patibolo, il mondo da un dierso punto di vista. Per la creazione di questo libro Bessoni si è ispirato all’autore tedesco Christian Morgenstern e ne ha recuperato i testi producendo anche un cortometraggio in animazione stop-motion ambientato proprio nella Wunderkammer di Bressoni.
Pinocchio, 2014. Il Pinocchio di Bessoni assume, ovviamente come le altre opere dell’artista, una vena macabra caratterizzata da ispirazioni provenienti dagli studi di Cesare Lombroso e dall’ opera di Mary Shelly ” Frankenstein”.
Mr.Punch, 2015 è uno studio sulle due maschere simili: Pulcinella (italiana) di Mister Punch (inglese), anche qui emergono dei personaggi simili agli omuncoli dall’aspetto di pulcini antropomorfi.
La Wunderkammer è quindi per Bessoni un contenitore di idee: sono spesso gli oggetti della sua camere delle meraviglie ad influenzare ed ispirare il suo lavoro; è a fare da sfondo ai suoi cortometraggi e film tra cui “Imago Mortis” e “Krokordyle”.
Foto e Info da:
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http://stefanobessoni.wix.com/stefanobessoni
http://www.libri.it/index.php?route=product/search&tag=Stefano%20Bessoni
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